
Classe 1991, Giulio Mosca detto “Il Baffo” nasce a Genova e si trasferisce a Torino all’età di vent’anni, dopo avere ottenuto una borsa di studio allo Ied, dove si laurea a pieni voti in Graphic design. Nel 2017 esordisce con la graphic novel La notte dell’oliva per ManFont, con cui nel 2018 firma Sublimi banalità quotidiane per persone blu, una selezione delle vignette pubblicate sul web affiancate da scritti inediti, e la graphic novel La fine del mondo di qualcun altro. Nel 2019 realizza per Longanesi Le poesie si possono disegnare, raccolta di poesie illustrate. Il personaggio del Baffo è un autentico fenomeno, con un seguito su Instagram di mezzo milione di follower.